
<<La delusione è molta, ma semplicemente perché non sarà capitato solo a me>> Esordisce così Marco Gasparini fondatore di Movimento Alternativo che sottopone la questione al Comune di Varese.
LA QUESTIONE: domenica 5 febbraio sono state multate diverse autovetture, parcheggiate in via Crispi (altezza del numero civico 28), per non aver esposto il disco orario nonostante sia presente la segnaletica che esclude i giorni festivi dall’obbligo.
<<Pubblicando l’accaduto sui social sono stato contattato da diversi cittadini che hanno riscontrato lo stesso trattamento in aree e tempi diversi che però hanno preferito pagare la sanzione non dovuta per evitare di “perdere tempo” a contestarla. Scelta comprensibile anche se non condivisa da me – continua Marco Gasparini – Sono cambiate le disposizioni? Se così fosse che il Comune avvisi la cittadinanza per non farla “cascare” in queste assurde vicende.Purtroppo conosciamo tutti la burocrazia infinita del nostro paese e, questi errori, portano ad una perita di tempo inaccettabile sia personale che lavorativa>> conclude Gasparini.
<<Alla luce di questi avvenimenti, sistematici a quanto pare, quello che chiediamo come Movimento Alternativo è che venga disposto un controllo da parte dell’ente preposto a chi, come Marco, è incappato in questo problema. Non riteniamo giusto che i cittadini debbano pagare per un errore non loro, anche perché, soprattutto in questo periodo, l’attenzione al risparmio è prioritario e di certo pagare una sanzione non dovuta non è mai un piacere! – afferma Giovanni Costanzo, responsabile cittadino per Movimento Alternativo – Attendiamo dunque manifestazione dal Comune ad effettuare quanto richiesto e annullare le multe errate. Questo anche per evitare che i cittadini debbano assentarsi dai propri impegni giornalieri per contestare la multa o per evitare inutili ricorsi costosi>>

